Trattamento dell'emicrania acuta e della cefalea a grappolo: Sumatriptan


Il Sumatriptan appartiene alla classe degli agonisti selettivi dei recettori serotoninergici 5-HT1D e ha indicazione nel trattamento dell'emicrania acuta e della cefalea a grappolo.
Il Sumatriptan esplica la sua azione terapeutica sui recettori serotoninergici provocando una vasocostrizione a livello dei vasi cerebrali e l'inibizione dell'attività del nervo trigemino.

Posologia e modo di somministrazione - Nel trattamento dell'emicrania acuta il Sumatriptan viene somministrato, negli adulti, alla dose di 50 mg ( alcuni pazienti richiedono 100 mg ) da assumere per via orale, dopo la comparsa dei primi sintomi di emicrania; se l'attacco di emicrania si dovesse ripresentare, la dose di Sumatriptan può essere ripetuta, dopo almeno 2 ore dall'ultima somministrazione. La dose massima di Sumatriptan che può essere somministrata, in 24 ore, è di 300 mg.
Il Sumatriptan può essere somministrato anche, mediante autoiniettore, per via sottocutanea seguendo una posologia di 6 mg, alla comparsa dei sintomi; qualora l’episodio emicranico dovesse ripresentarsi la dose può essere ripetuta per una volta, a distanza di almeno 1 ora; la dose massima che può essere somministrata per iniezione sottocutanea è di 12 mg, in 24 ore. Il farmaco non deve essere somministrato per via endovenosa, perché può causare vasospasmo coronarico e angina.
L'uso di Sumatriptan, per iniezione sottocutanea, è sconsigliato nei bambini e negli adolescenti; in questi pazienti di età compresa tra i 12 e i 17 anni è possibile somministrare il Sumatriptan, per via endonasale, alla dose di 10 mg, in una narice, da assumere alla comparsa dei sintomi, dose questa che può essere ripetuta dopo almeno 2 ore, se l'emicrania dovesse ripresentarsi. La dose massima somministrabile di Sumatriptan per via endonasale, in 24 ore, è di 40 mg.

Effetti indesiderati - Gli effetti indesiderati che più comunemente possono verificarsi in corso di trattamento con Sumatriptan sono: sonnolenza, vertigini, formicolio, senso di debolezza, spossatezza, anche se questi ultimi eventi possono essere transitori e di lieve entità. Eventi collaterali che possono comparire in modo transitorio, principalmente subito dopo la somministrazione di Sumatriptan, sono aumento della pressione arteriosa e sensazione di pesantezza.

Controindicazioni e avvertenze - L'uso di Sumatriptan è controindicato nei soggetti che manifestano ipersensibilità al principio attivo e agli eccipienti contenuti nella formulazione, è inoltre controindicato nei pazienti con vasculopatia periferica, pregressi eventi cerebrovascolari o attacchi ischemici transitori. Il Sumatriptan non dovrebbe essere somministrato ai pazienti con grave compromissione della funzionalità epatica e con ipertensione sia moderata che grave o quando non è controllata.
Cautela deve essere prestata all'uso di Sumatriptan nei pazienti con eventi pregressi di crisi epilettiche e in caso di insufficienza renale.

Interazioni - Il Sumatriptan interagisce con: 1) Sertralina ( aumento del rischio di tossicità a livello del sistema nervoso centrale ); 2) inibitori MAO ( possibile aumento del rischio di tossicità a livello del sistema nervoso centrale ); 3) Litio ( possibile rischio di sindrome serotoninergica ). ( Xagena_2009 )

Nomi commerciali - Imigran, Sumatriptan


Fonte: Guida all’uso dei farmaci, V Edizione



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