Tromboprofilassi dopo artroplastica totale del ginocchio: minore efficacia di Enoxaparina rispetto a Rivaroxaban


La profilassi per il tromboembolismo venoso del ginocchio è raccomandata per almeno 10 giorni dopo artroplastica totale del ginocchio e regimi di somministrazione orale potrebbero diminuire i tempi di degenza ospedaliera.
Il trattamento con 10 mg al giorno di Rivaroxaban ( Xarelto ) per 10-14 giorni è risultato significativamente superiore a quello con Enoxaparina sottocutanea ( 30 mg ogni 12 ore ) per la prevenzione del tromboembolismo venoso dopo artroplastica totale del ginocchio.

Uno studio, corrdinato dai Ricercatori della McMaster University di Hamilton ( Canada ), ha valutato l’efficacia e la sicurezza di Rivaroxaban orale nella prevenzione del tromboembolismo venoso dopo artroplastica totale del ginocchio.

I 3.148 pazienti che dovevano essere sottoposti ad artroplastica del ginocchio sono stati trattati con Rivaroxaban ( 10 mg ) una volta al giorno a partire da 6-8 ore dopo l’intervento chirurgico, oppure con Enoxaparina ( Clexane ) per via sottocutanea ( 30 mg ) ogni 12 ore a partire da 12-24 ore dopo l’operazione.

L’esito primario di efficacia era rappresentato da un composito di trombosi venosa profonda, embolia polmonare non-fatale o morte per qualsiasi causa fino al giorno 17 dopo la chirurgia.
L’esito primario di sicurezza era il sanguinamento maggiore.

L’esito primario di efficacia è stato raggiunto dal 6,9% dei pazienti trattati con Rivaroxaban e nel 10,1% dei pazienti trattati con Enoxaparina ( riduzione dl rischio assoluto: 3,19%; p=0,0118 ).

Sanguinamento maggiore è stato riscontrato nello 0,7% tra i pazienti del gruppo Rivaroxaban e nello 0,3% in quelli del gruppo Enoxaparina ( p=0,1096 ).

Fonte: Lancet, 2009

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