Trattamento di infezioni causate dal virus dell'HIV: Didanosina
La Didanosina è un inibitore nucleosidico della trascrittasi inversa ( NRTI ) che ha indicazione nel trattamento antivirale di infezioni causate dal virus dell'HIV. Nelle infezioni da HIV, la terapia farmacologica ha lo scopo di rallentare o bloccare la progressione della malattia, aumentando quindi l'aspettativa di vita.
Posologia e modo di somministrazione - Per il trattamento delle infezioni da HIV la Didanosina viene somministrata negli adulti di 60 kg di peso e oltre alla dose di 400 mg al giorno, in 1-2 dosi; negli adulti con peso inferiore a 60 Kg la posologia da seguire è di 250 mg al giorno in 1-2 dosi.
Nei bambini al di sopra dei 3 mesi la Didanosina viene somministrata alla dose di 240 mg/m(2) al giorno; se la Didanosina viene somministrata in associazione alla Zidovudina la dose giornaliera da somministrare sarà di 180 mg/m(2) in 1-2 dosi.
Si consiglia di masticare bene le compresse di Didanosina, oppure schiacciarle o scioglierle in acqua almeno 2 ore dopo i pasti.
Effetti indesiderati -Gli effetti indesiderati che più comunemente si possono osservare nel corso di trattamento con Didanosina a carico dell'apparato gastrointestinale sono: nausea, vomito, dolore addominale, flatulenza, diarrea, pancreatite, insufficienza epatica. Possono comparire inoltre acidosi lattica, diabete mellito, cefalea, capogiri, astenia, reazioni di ipersensibilità che si manifestano con rash cutaneo e orticaria.
Soprattutto nei bambini può insorgere alterazione del nervo ottico e della retina.
Controindicazioni e avvertenze - La Didanosina è controindicata in pazienti che manifestano ipersensibilità al farmaco o agli eccipienti presenti nella formulazione.
Cautela deve essere prestata con Didanosina nei pazienti con epatite cronica B o C, in pazienti con insufficienza epatica, neuropatia periferica o iperuricemia. E’ da evitare la somministrazione di Didanosina in casi di pancreatite o in associazione ad altri farmaci con tossicità pancreatica; è opportuno sospendere il trattamento in caso di aumento delle lipasi.
Nei bambini trattati con Didanosina è consigliato effettuare una retinoscopia in midriasi, ogni 6 mesi.
Nella formulazione di Didanosina è possibile ritrovare tra gli eccipienti la presenza di antiacidi che possono compromettere l'assorbimento di altri farmaci.
E' controindicato l'uso di Didanosina nelle donne in gravidanza e durante l'allattamento.
Interazioni - La Didanosina interagisce con: 1) Allopurinolo ( aumenta la concentrazione plasmatica di Didanosina ); 2) antivirali, Ganciclovir ( possibile aumento delle concentrazioni plasmatiche di Didanosina; ); 3) Ribavirina e Stavudina, antivirali ( aumento del rischio degli effetti indesiderati ); 4) Tipranavir ( riduzione della concentrazione plasmatica di Didanosina ); 5) Tenofovir ( oltre all'aumento delle concentrazioni plasmatiche vi è un aumento del rischio di tossicità ).(Xagena_2009)
Nomi commerciali - Didanosina: Videx.
Fonte: Guida all’uso dei farmaci, V Edizione
Farma2009 Inf2009