Due studi clinici hanno dimostrato che i pazienti affetti da tumore, a cui è stata somministrata Epoetina hanno presentato una minore sopravvivenza rispetto ai pazienti non trattati.

Secondo i Ricercatori dell'Harvard University, alcune cellule tumorali possederebbero recettori per l'epoetina, che verrebbero attivati dall'Epoetina esogena, accelerando la crescita e la proliferazione delle cellule tumorali.

Questi dati mettono in dubbio l'impiego dell'Epoetina nei pazienti con anemia associata a chemioterapia e a "fatigue", per il possibile effetto favorente la crescita del tumore. ( Xagena_ 2004 )


Fonte: Journal of National Cancer Institute, December 17, 2003


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XagenaFarmaci_2004