Il pretrattamento con Plavix prima dell’angioplastica riduce il rischio cardiovascolare
Uno studio ha dimostrato che la somministrazione del farmaco antiaggregante piastrinico Clopidogrel ( Plavix ) prima di un intervento coronarico percutaneo ( PCI ), riduce il rischio di morte, infarto miocardico o ictus, susseguente alla procedura, del 46%.
Lo studio è stato coordinato da Ricercatori del Brigham and Women’s Hospital a Boston.
Un totale di 1863 pazienti sono stati arruolati tra il febbraio 2003 e l’ottobre 2004 in 319 centri in 23 Paesi.
I pazienti con infarto miocardico acuto sono stati trattati con Aspirina e sono stati assegnati in modo casuale a Clopidogrel ( 300 mg dose di carico e successivamente 75 mg una volta die ), o a placebo, fino all’esecuzione dell’intervento di angioplastica.
L’angioplastica è stata eseguita 2-8 giorni dopo l’inizio dello studio.
I Ricercatori hanno trovato che il pretrattamento con Clopidogrel ha ridotto in modo significativo del 46% gli odds di morte cardiovascolare, infarto miocardico ed ictus dopo PCI rispetto a coloro che hanno assunto il farmaco al momento dell’angioplastica ( 3,6% versus 6,2% ).
Fonte: European Society of Cardiology ( ESC ) Congress, 2005
Xagena_2005