Trattamento delle patologie allergiche: Cromoglicato


Il Cromoglicato di sodio è un farmaco che trova indicazione sia per la profilassi che per il trattamento della rinite e della congiuntivite allergica, dell'asma e delle allergie alimentari che provocano intolleranza.

Posologia e modo di somministrazione - Il Cromoglicato di sodio viene fornito sotto diverse formulazioni a seconda del tipo di patologia da trattare.
Per il trattamento dell'asma il Cromoglicato di sodio viene somministrato per inalazione aerosol alla dose di 10 mg per 4 volte al giorno, nei casi più gravi si può somministrare fino a 6-8 volte al giorno, per poi seguire una terapia di mantenimento con una posologia di 5 mg, 4 volte al giorno. Oltre a queste dosi di trattamento e mantenimento in particolari situazioni come all'inizio di un'attività fisica è possibile somministrare delle dose aggiuntive.
La rinite allergica viene trattata con soluzioni al 4% di Cromoglicato di sodio con 1 spruzzo in ogni narice, 2-4 volte al giorno.
Per la congiuntivite allergica si instilla una goccia per occhio di collirio con Cromoglicato di sodio, 4 volte al giorno.
Queste posologie sono prescrivibili sia negli adulti che nei bambini.
Per il trattamento delle intolleranze alimentari su base allergica si somministra Cromoglicato di sodio in capsule o granulare in bustine, anche se la somministrazione in soluzione di Cromoglicato di sodio con acqua sembra la migliore perchè in questo modo svolge un'azione protettiva nei confronti delle mucose del cavo orale che possono assorbire gli allergeni presenti negli alimenti. Negli adulti e negli adolescenti al di sopra dei 14 anni la posologia consigliata è di 200 mg, 4 volte al giorno prima dei pasti, posologia che può essere aumentata fino a 250 mg, 4 volte al giorno, o 500 mg, 2 volte al giorno; una volta raggiunta l'efficacia terapeutica queste dosi possono essere ridotte al minimo.
Nei bambini da 2 a 14 anni la dose di Cromoglicato di sodio da somministrare è di 100 mg, 4 volte al giorno, prima dei pasti.

Effetti indesiderati - Gli effetti collaterali che possono insorgere durante l'impiego di Cromoglicato di sodio sono transitori e poco frequenti, tra questi: nausea, dolore articolare e irritazione della gola.

Controindicazioni e avvertenze - L'uso di Cromoglicato di sodio è controindicato nei pazienti con accertata ipersensibilità per il principio attivo e nelle donne in gravidanza a meno di un’effettiva necessità.(Xagena_2009)

Nomi commerciali: Lomudal, Gastrofrenal, Cromabak, Nalcrom, Brunicrom, Sificrom.

Fonte: Guida all’uso dei farmaci, V Edizione.



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