Axitinib associato alla Gemcitabina ( Gemzar ) ha mostrato un trend verso un prolungamento della sopravvivenza generale nei pazienti con carcinoma pancreatico avanzato, rispetto alla sola Gemcitabina.

A queste conclusioni è giunto uno studio di fase II. I risultati sono tuttavia preliminari.

Axitinib è un inibitore selettivo di VEGFR 1, 2, 3 ( recettori del fattore di crescita endoteliale vascolare ).

Allo studio hanno preso parte 103 pazienti, precedentemente mai trattati , con tumore del pancreas in fase avanzata.

La sopravvivenza generale ( valore mediano ) nel gruppo trattato con la combinazione di Axitinib e Gemcitabina è stata di 6,9 mesi, contro il 5, 6 mesi con la sola Gemcitabina.

Axitinib associato alla Gemcitabina ha ridotto il rischio di mortalità del 26% rispetto alla sola Gemcitabina ( hazard ratio, HR=0.74 ).

Fonte: American Society of Clinical Oncology ( ASCO ) – Annual Meeting, 2007

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