Cirrosi: la Simvastatina riduce l’ipertensione portale
La Simvastatina ( Sivastin ) si è dimostrata efficace nell’abbassare la pressione portale e nel migliorare la perfusione epatica nei pazienti affetti da cirrosi.
Hanno preso parte allo studio clinico 59 pazienti, assegnati a Simvastatina ( 20 mg/die per 1 mese, con la possibilità di aumentare a 40 mg/die a partire dal giorno 15 ) oppure a placebo.
L’ipertensione portale è stata definita come un gradiente di pressione venosa epatica di 12 mmHg o superiore.
L’analisi finale è stata compiuta su 28 pazienti trattati con Simvastatina e 27 pazienti assegnati a placebo.
Il trattamento con Simvastatina ha prodotto una riduzione del gradiente di pressione venosa epatica, significativamente maggiore rispetto al placebo ( -8.3% versus –1.6%, rispettivamente ).
Inoltre la Simvastatina ha ridotto il gradiente di pressione venosa epatica nei pazienti riceventi i beta-bloccanti ( -11%; p=0.033 ), rispetto ai pazienti non-trattati con questi farmaci.
Gli eventi avversi sono stati osservati in 3 pazienti nel gruppo Simvastatina e in 7 pazienti nel gruppo placebo.
Nessuno dei pazienti ha interrotto lo studio a causa del presentarsi di eventi avversi.
In conclusione, dallo studio è emerso che la Simvastatina presenta un potenziale effetto sull’ipertensione portale nei pazienti con cirrosi.
Fonte: Gastroenterology, 2009
XagenaHeadlines2009