Trattamento della splenomegalia


I soggetti con splenomegalia dovrebbero evitare sport da contatto e il sollevamento pesi, perché la milza ingrossata presenta una maggiore facilità a lacerarsi, causando un’emorragia incontrollabile.

L’asportazione chirurgica della milza ( splenectomia ) deve essere evitata laddove possibile perché può indurre problemi, come l’aumento della suscettibilità alle infezioni da determinati batteri.

In alcune situazioni critiche, tuttavia, è necessario ricorrere alla splenomegalia: quando la milza è gravemente danneggiata a causa di un trauma; quando la milza distrugge i globuli rossi così rapidamente da causare anemia grave; quando la milza consuma così tante riserve di globuli bianchi da aumentare la probabilità di infezioni; quando la milza consuma così tante riserve di piastrine da aumentare la probabilità di emorragie; quando la milza è talmente ingrossata da causare dolore o da premere su altri organi o da causare una sensazione precoce di sazietà dopo aver mangiato solo piccole quantità di cibo; quando la milza è talmente ingrossata da sanguinare o necrotizzare.

In alternativa alla chirurgia, a volte è possibile utilizzare la radioterapia per ridurre le dimensioni della milza.

I soggetti che sono stati sottoposti ad asportazione della milza devono essere vaccinati contro le infezioni causate da Streptococcus pneumoniae, Neisseria meningitidis e Haemophilus influenzae. Devono inoltre assicurarsi di ricevere il vaccino antinfluenzale ogni anno come pure il vaccino anti-COVID-19.

I soggetti sottoposti a splenectomia sono particolarmente suscettibili di contrarre sepsi grave, in particolare se sono regolarmente in contatto con bambini, e possono dover assumere antibiotici ogni giorno per prevenire le infezioni. ( Xagena_2023 )

Fonte: MSD Manuals, 2023

Xagena_Medicina_2023