Bristol-Myers Squibb interrompe lo sviluppo clinico del farmaco BMS-986094 per epatite C dopo la morte di un paziente


Bristol-Myers Squibb ( BMS ) ha interrotto lo sviluppo di un potenziale trattamento per l’epatite C dopo che un paziente è deceduto per insufficienza cardiaca.
Il farmaco in questione era etichettato BMS-986094, ed era un inibitore della polimerasi virale ( NS5B ).

Nel corso dello studio clinico 9 pazienti, tra cui quello che è morto, erano stati ricoverati in ospedale. Due sono ancora ricoverati.

La società farmaceutica ha identificato come fattore chiave dei gravi eventi avversi la cardiotossicità e la nefrotossicità di BMS-986094.

Il farmaco, il cui sviluppo clinico è stato sospeso, è uno di due trattamenti potenziali per l’epatite C di Bristol-Myers Squibb.
L'altro farmaco, denominato Daclatasvir, è in fase avanzata di studio, e la società farmaceutica sarebbe prossima alla richiesta di autorizzazione per la commercializzazione.

Nel 2011, le Autorità regolatorie hanno approvato due farmaci, Victrelis di Merck & Co e Incivek di Vertex Pharmaceuticals e Johnson & Johnson ( in Italia: Incivo ).

Fonte: Bristol-Myers Squibb, 2012

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