Dall'hamburger 1387 nuovi geni

A cura di Cinzia Retini, Perugia

Escherichia coli è un batterio normalmente presente nel tratto gastrointestinale dell'uomo; tuttavia esistono delle forme patogene, una di queste, E. coli O157:H7, fu identificata per la prima volta nel 1982
Questo patogeno emergente è responsabile di tre epidemie negli Stati Uniti, manifestatesi con una forma severa di enterocolite emorragica, in seguito all'assunzione di hamburger contaminati poco cotti. Ogni anno tra la popolazione statunitense vengono registrati circa 75000 casi di infezione da E. coli O157:H7
Nicole Perna, dell'Università del Wisconsin, e colleghi hanno sequenziato il genoma del ceppo di E. coli O157:H7 isolato dalle carni contaminate della prima epidemia. Il confronto tra la sequenza del genoma di E. coli O157:H7 e quella di un ceppo di E. coli non patogeno, usato in laboratorio, ha rivelato un notevole grado di diversità tra i due membri della stessa specie; per esempio, nel ceppo virulento sono stati identificati 1387 nuovi geni, alcuni dei quali potrebbero codificare le tossine responsabili della patogenicità del batterio.
Tale sequenza quindi, pur non essendo ancora completa, potrebbe fornire qualche informazione sulle modalità con le quali il batterio provoca la malattia, così da permettere di individuare un trattamento efficace