Abilify nel trattamento della schizofrenia e dei disturbi psicotici
Il principio attivo di Abilify è l’Aripiprazolo, un derivato del chinolinone.
La farmacodinamica primaria dell’Aripiprazolo suggerisce che la sua efficacia sia mediata da una combinazione di un’attività di agonista parziale a livello dei recettori della dopamina D2 e dei recettori della serotonina 5-HT1A e di antagonista a livello dei recettori 5-HT2A della serotonina.
Studi clinici hanno esaminato la sicurezza e l’efficacia di Abilify nel trattamento a breve termine ( sino a 6 settimane ) e a lungo termine ( sino a 52 settimane ) di pazienti affetti da schizofrenia acuta e cronica e relativi disturbi psicotici.
Tali studi hanno dimostrato che Abilify era efficace nel trattamento di recidive acute di schizofrenia e hanno sostenuto la sua efficacia nella terapia di mantenimento dei pazienti cha hanno avuto una risposta al trattamento iniziale.
Gli eventi avversi più frequentemente osservati durante il trattamento sono stati: sensazione di leggerezza alla testa, insonnia, irrequietezza motoria, sonnolenza, tremore, cefalea, astenia, visione offuscata e disturbi gastrointestinali quali nausea, vomito, dispepsia o stitichezza.
Fonte: EMEA, 2006
Xagena_2006