Gli agonisti dell'ormone liberante le gonadotropine associati a rischio cardiometabolico
La Food and Drug Administration ( FDA ) ha imposto nuove avvertenze per gli agonisti dell'ormone liberante le gonadotropine ( GnRH agonisti ), una classe di farmaci utilizzata principalmente nel trattamento degli uomini con tumore alla prostata.
Un’analisi preliminare ha mostrato che i pazienti trattati con gli agonisti GnRH sono andati incontro a un piccolo incremento del rischio di diabete mellito, infarto miocardico, ictus e morte improvvisa.
Il tumore alla prostata è il secondo tipo di cancro più comune tra gli uomini negli Stati Uniti, dopo il tumore della pelle, e di solito si presenta in uomini anziani. Si stima che nel 2010 saranno diagnosticati 217.730 nuovi casi di tumore alla prostata e circa 32.050 uomini moriranno per questa patologia, secondo i Centers for Disease Control - National Center for Health Statistics e il National Cancer Institute ( NCI ).
Gli agonisti GnRH sono farmaci che sopprimono la produzione di testosterone, un ormone coinvolto nella crescita del tumore alla prostata. Questo tipo di trattamento prende nome di terapia di deprivazione androgenica, o ADT. La soppressione del testosterone permette di ridurre o rallentare la crescita del tumore prostatico.
I GnRH agonisti sono commercializzati con i marchi: Eligard, Lupron, Synarel, Trelstar, Vantas, Viadur e Zoladex. Inoltre sono disponibili farmaci generici.
Fonte: FDA, 2010
XagenaHeadlines2010