Matuzumab non ha incontrato i criteri di efficacia nel tumore colorettale
Merck Serono, una divisione di Merck KGaA, ha annunciato che uno studio di fase III che stava valutando un anticorpo monoclonale umanizzato, Matuzumab, in combinazione con Irinotecan ( Campto, Camptosar ) nei pazienti con tumore colorettale metastatico, dopo fallimento di precedenti trattamenti, non ha incontrato gli endpoint predefiniti di attività.
Merck Serono sta pertanto riconsiderando lo sviluppo dell’antitumorale nel carcinoma colorettale.
Matuzumab si lega al recettore del fattore di crescita epiteliale ( EGFR ) sulle cellule tumorali, bloccando i segnali di crescita.
Matuzumab è co-sviluppato da Merck Serono e Takeda.
Gli studi in altri tumori, tra cui il tumore polmonare non a picole cellule, stanno continuando.
In Europa, ogni anno, più di 370.000 persone sviluppano il carcinoma colorettale, con quasi 200.000 morti.
Il tumore del colon e del retto rappresenta il 13% di tutti i tumori.
Approssimativamente, il 25% dei pazienti presenta malattia metastatica, con una sopravvivenza a 5 anni inferiore al 5%. ( Xagena_2007 )
Fonte: Merck KGaA, 2007