La terapia con Exjade associata ad nsufficienza renale acuta


Novartis ha informato gli HealthCare Professional di nuovi Warning ( avvertenze ) inserite nella scheda tecnica di Exjade ( Deferasirox ) per il possibile presentarsi di insufficienza renale acuta.
Exjade trova impiego nel trattamento dell’emosiderosi trasfusionale, cioè dell’eccessiva quantità di ferro in seguito alle trasfusioni di sangue.

Prima di iniziare la terapia con Exjade, tutti i pazienti dovrebbero essere sottoposti ad esame della creatinina sierica al basale e dopo ogni mese di trattamento.

I pazienti che possono essere a rischio di complicanze renali dovrebbero essere monitorati a cadenza settimanale durante i primi mesi di terapia con Exjade, o quando il trattamento è modificato, e successivamente ogni mese.

I pazienti ad alto rischio comprendono i soggetti anziani, le persone con preesistente malattia renale o altre condizioni comorbide, e gli individui trattate on farmaci che deprimono la funzione renale.

Sono stati riportati anche casi di citopenia con Exjade, alcuni ad esito fatale.
Tuttavia, la relazione tra Deferasirox e la citopenia è incerta poiché la maggior parte dei pazienti aveva disturbi ematologici preesistenti, associati ad insufficienza midollare.

La conta ematologica dovrebbe essere monitorata regolarmente, ed il trattamento con Exjade interrotto nei pazienti che sviluppano citopenia. ( Xagena_2007 )

Fonte FDA, 2007