Artrite idiopatica giovanile sistemica: miglioramento dei sintomi con Canakinumab


La società farmaceutica Novartis ha comunicato che un potenziale trattamento per una grave forma di artrite giovanile ha migliorato i sintomi in misura maggiore rispetto al placebo. Quasi l’84% dei pazienti che avevano assunto Canakinumab ( ACZ885 ) hanno sperimentato un miglioramento sintomatologico di almeno il 30%, contro quasi il 10% di coloro che erano stati trattati con placebo.

Lo studio ha riguardato pazienti con artrite idiopatica giovanile sistemica, una rara condizione caratterizzata da episodi di riattivazione della artrite con rash cutaneo, febbre e dolori articolari e gonfiore.

Canakinumab ( Ilaris ) è stato già approvato negli Stati Uniti, Unione Europea e in altri Paesi come trattamento per le sindromi periodiche associate a criopirina ( CAPS ), caratterizzate da dolore articolare, rash, febbre e stanchezza.

Un Panel di Esperti della FDA ( Food and Drug Administration ) ha espresso un giudizio negativo sull’impiego di Canakinumab nel trattamento della artrite gottosa.
Questa decisione è stata presa per la scarsa sicurezza del farmaco; negli studi clinici, il 69.6% dei pazienti ha manifestato effetti collaterali, contro il 57% dei pazienti trattati con steroidi iniettabili. ( Xagena )

Fonte: European Pediatric Rheumatology Congress, 2011

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