Un paziente è morto dopo inalazione di Colistimetato
L’FDA ( Food and Drug Administration ) sta indagando sulla morte di un paziente, che potrebbe essere associata all’inalazione dell’antibiotico Colistimetato ( Coly-Mycin M ).
Il Colistimetato è impiegato nel trattamento delle gravi infezioni dovute ai batteri Gram-negativi, particolarmente Pseudomonas aeruginosa.
L’antibiotico è stato approvato solo per iniezione intramuscolare o endovenosa, ma alcuni medici lo prescrivono off-label per inalazione.
Colistimetato è un pro-farmaco che si attiva quando è sciolto in soluzione acquosa, liberando Colistina.
La Colistina può causare infiammazione polmonare.
Nel caso segnalato all’FDA, il paziente con fibrosi cistica è stato sottoposto nella propria abitazione a trattamento nebulizzante con una soluzione di Colistimetato, preparata in una farmacia.
Il paziente ha sviluppato insufficienza respiratoria acuta ed alla fine è deceduto.
La conservazione della soluzione pre-miscelata di Colistimetato per più di 48 ore comporta un aumento della concentrazione della Colistina con conseguente incremento della tossicità polmonare. ( Xagena_2007 )
Fonte: FDA, 2007