La tosse dei pazienti con fibrosi cistica genera un aerosol di Pseudomonas aeruginosa e di altri batteri Gram-negativi


Nei pazienti con fibrosi cistica Pseudomonas aeruginosa è il patogeno batterico più comune. Le attuali lineeguida per il controllo delle infezioni mirano a prevenire la trasmissione tramite il contatto e le goccioline dalle vie respiratorie e non considerano la possibilità di trasmissione per via aerea.

E' stato ipotizzato che i soggetti affetti da fibrosi cistica producano con la tosse un aerosol batterico respirabile.

E’ stato intrapreso uno studio cross-sezionale con 15 bambini e 13 adulti affetti da fibrosi cistica, 26 cronicamente infettati da Pseudomonas aeruginosa.

Pseudomonas aeruginosa è stato isolato nell’aerosol della tosse nell’89% dei pazienti.

Circa il 70% degli aerosol raccolti durante tosse volontaria era composto da particelle di diametro aerodinamico inferiore o uguale a 3.3 micron.

Dallo studio è emerso che durante la tosse, i pazienti con fibrosi cistica producono aerosol di Pseudomonas aeruginosa e di altri batteri ( Burkholderia cenocepacia, Stenotrophomonas maltophilia e Xylosoxidans chromobacter ), di dimensioni respirabili, inidcando una possibile trasmissione per via aerea. ( Xagena_2009 )

Fonte: Thorax, 2009