Il Corriere della Sera del 4 febbraio 2003 ha riportato l'arresto del Primario della Chirurgia A dell'Ospedale Sant'Anna di Como , Angelo Rumi.

Le accuse sono gravi. Si parla di accanimento chirurgico ( 6-7 interventi in poco tempo sullo stesso paziente ) , asportazione ingiustificata di organi , errori operatori con esito fatale.

Nell'articolo viene segnalato il clima di omertà tra il personale sanitario dell'Ospedale Sant'Anna.

Angelo Rumi era già stato condannato in primo grado ed in appello a Pavia per omicidio colposo nei confronti di due pazienti anziani.

Nel 1998 Angelo Rumi ha superato il concorso di primario al Sant'Anna di Como.

Quello che desta perplessità è che i dirigenti dell'ospedale , pur sapendo della condanna ( anche se hanno dichiarato di esserne venuti a conoscenza in un tempo successivo ) e di aver ricevuto denunce anonime e non , non abbiano preso alcuna decisione in merito.

Infatti una dettagliata denuncia anonima fu presentata nel 2000 alla Direzione dell'Ospedale Sant'Anna di Como, ma non ebbe conseguenze, e Rumi continuò ad operare.

Solo nel febbraio 2002 la Procura di Como inviò ad Angelo Rumi un avviso di garanzia per omicidio colposo.

L'arresto è stato effettuato il 3 febbraio 2003. ( Xagena 2003 )